In campo Juventus-Manchester City 2-0 DIRETTA
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Tra i convocati di Thiago Motta per la sfida di stasera in Champions League tra Juventus e Manchester City non figura Andrea Cambiaso. Il laterale bianconero, infatti, non è riuscito a recuperare dalla "modesta distrazione capsulo legamentosa della caviglia sinistra" subita durante la gara di campionato contro il Bologna. Così, sulle corsie laterali dovrebbero giocare Savona e Danilo, con Kalulu e Gatti coppia di centrali. A centrocampo invece rientrano McKennie e Douglas Luiz, i quali hanno recuperato dagli acciacchi e tornano a disposizione.
LA VIGILIA
E' il Manchester City più in difficoltà degli ultimi tempi, la squadra di Pep Guardiola ha vinto soltanto una delle otto gare disputate da novembre ad oggi. Eppure, Thiago Motta non si fida dei Citizens.
"Non giudico in casa d'altri, inoltre è relativo parlare di crisi - sottolinea il tecnico della Juventus alla vigilia dell'appuntamento di Champions League contro gli inglesi - anzi posso solo ammirare ciò che hanno fatto negli ultimi anni: hanno realizzato cose straordinarie vincendo quattro Premier League, una Champions e un Mondiale per Club. E poi Pep è fortissimo, ha vinto tutto e lo ha fatto con continuità, che è la cosa più difficile".
Se il City piange, i bianconeri non possono di certo ridere, anche perché arrivano da quattro pareggi consecutivi e non vincono dal derby contro il Toro del 9 novembre, con il percorso in Champions che si sta complicando. Così, si è mosso John Elkann in persona per caricare la squadra con il blitz alla Continassa all'antivigilia del big-match di Champions."E' stato importante e piacevole che sia venuto a trovarci, ma ciò che ci siamo detti rimane all'interno - risponde Thiago Motta - e adesso daremo il massimo contro una grande squadra come il City: è una bella opportunità per noi, dovremo farci trovare pronti giocando con intensità e mettendo qualità perché possiamo creare loro delle difficoltà".
Inoltre, avrà tre carte in più da poter giocare perché rientrano Cambiaso, McKennie e Douglas Luiz: "Siamo contenti che abbiano recuperato, potranno dare una mano alla squadra dall'inizio o a gara in corso - dice il tecnico - ma in ogni caso non ho mai parlato dell'alibi infortuni e mai lo farò: l'importante è sempre come affronti le situazioni, siamo una squadra giovane che però ha dimostrato di avere carattere e personalità".
Il difensore si candida addirittura per un posto da titolare e così il ballottaggio sarà tra Danilo e Savona, in attacco invece la certezza è ancora una volta Vlahovic, a secco però dalla rete in trasferta a Lille dello scorso 5 novembre: "Dusan avrà un'altra occasione per dimostrare il suo valore e dovrà pensare al bene della squadra come ha sempre fatto. Haaland? E' un altro grande attaccante, proprio come Vlahovic gioca in un grande club, ma non faccio paragoni: un po' perché non sono capace, un po' perché conosco i miei avversari soltanto dalla televisione".
A supporto del serbo ci sarà nuovamente Yildiz dopo l'iniziale esclusione dall'undici anti-Bologna: "Non vediamo l'ora di affrontare una partita del genere e ci siamo preparati bene" assicura il talentino turco. Il classe 2005 sta facendo passi da gigante tra la doppietta di San Siro contro l'Inter e le prime apparizioni in Champions: "La prima volta che ho sentito l'inno di questa competizione mi è venuta la pelle d'oca, non so dove arriveremo ma cercheremo di fare del nostro meglio - dice sul percorso della squadra bianconera in campo europeo - e per quanto mi riguarda so che devo crescere e migliorare, spero di segnare ancora di più". Sulla posizione preferita: "Gioco dove mi dice il mister" risponde con un sorriso grande così, proprio al fianco di Thiago Motta che apprezza la diplomazia del ragazzo.
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