La produzione mondiale di vino dovrebbe scendere nel 2024 al livello più basso dal 1961, secondo le ultime stime pubblicate dall'Organizzazione internazionale della vite e del vino (Oiv). A spingere al minimo, rispetto alla media di oltre sei decenni, l'ammontare produttivo enoico è stato principalmente il maltempo, inteso anche come siccità estrema, che ha fatto scendere il totale di un altro 2% rispetto alla già scarsa annata 2023.
Secondo le proiezioni Oiv, basate sui risultati della vendemmia di 29 paesi che rappresentano l'85% della produzione dello scorso anno, la produzione mondiale di vino nel 2024 è stimata tra 227 e 235 milioni di ettolitri (mio hl), il volume più basso raccolto dal 1961 (220 mio hl).
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