Oggi la tigrotta di Sumatra Kala del
Bioparco di Roma compie un anno e i guardiani del reparto
carnivori le hanno preparato una sorpresa: dentro una scatola,
nascosta nella paglia, Kala ha trovato una palla, uno degli
oggetti con cui preferisce giocare. Oltre a simboleggiare il
compleanno, la palla - spiega il Bioparco- è un importante
strumento di arricchimento ambientale, una pratica comunemente
utilizzata negli zoo di tutto il mondo che, grazie all'offerta
di stimoli di varia natura, incentiva il manifestarsi dei
comportamenti naturali e aumenta il livello di attività degli
animali. La presenza di particolari oggetti all'interno
dell'area, infatti, aumenta la complessità dell'ambiente,
fornendo all'animale una serie di stimoli visivi, olfattivi e
tattili appropriati alla specie. Nel caso delle tigri,
all'interno dell'area vengono sistemati tiragraffi in legno e
corda, grandi tronchi dove vengono messi pezzi più o meno grandi
di carne, scatole con paglia e cibo, tele di iuta e tubi
intrecciati che formano amache su cui arrampicarsi e trovare il
cibo.
La famiglia di tigri di Sumatra è composta da Kala e dai
genitori Tila e Kasih, che provengono da strutture zoologiche
europee: la mamma Tila è nata nel 2011 allo Zoo di Chester
(Inghilterra) e proviene dallo Zoo di Heidelberg, in Germania;
il papà Kasih è nato nel 2014 allo Zoo di Beauval, in Francia.
La Tigre di Sumatra, che vive nelle foreste tropicali
dell'isola indonesiana, è una delle sei sottospecie viventi
maggiormente a rischio di estinzione a causa della perdita e
frammentazione dell'habitat, del bracconaggio e della
persecuzione diretta per i conflitti con le attività antropiche
locali: si stima che in natura ne siano rimaste circa 600.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA